Costruito nel 1943 con S/N 42-98657, questo L5 dopo un danneggiamento in battaglia e seguente riparazione, fu assegnato nel 1944 all'Ottava Forza Aerea (8th AF) in UK.
Si sa che arrivò Italia nel 1949 ed entrò nella neonata Aeronautica italiana come MM52958, venne dismesso dall'AMI e immesso nel registro aeronautico civile come I-AEEI il 6 Novembre 1954.
Fino agli anni 70 passò agli aeroclub di Lecce, Novi Ligure, Genova e Aosta.
Nell'Aprile del 1972 è stato convertito dalle officine Gonalba per conto della Sezione Sperimentale di Volo a Vela, come molti altri L5 italiani, allo standard "Super Stinson", adottando il lycoming O-540 da 235hp in luogo dell'originale O-435 da 190hp. Questo gli permise di svolgere al meglio l'attività di traino alianti, potendo agevolmente trainare alianti fino a 1000 kg decollando a 1000 metri di quota.
Nel 1998 avvenne il passaggio di Proprietà dal Min. Difesa all'AECI e da qui passò ancora per Aosta ed infine Alzate Brianza dove è residente tutt'ora in veste di trainatore.
History | Lo Stinson L-5 è un aereo della famosa serie L-Birds, dove "L" sta per Liaison. E' un aereo per il collegamento progettato e costruito durante la seconda guerra mondiale, tra il 1942 ed il 1945, il più grande della serie L, alla quale appartenevano anche il Taylorcraft L-2, l'Aeronca L-3 ed il Piper L-4. Il progetto deriva dall'aeromobile civile Stinson 105 Voyager, un biposto con sedili affiancati ed un piccolo “strapuntino” posteriore. Una prima valutazione da parte della United States Army nel 1940, alla ricerca di un aereo a basso costo e bassa autonomia per la ricognizione, non diede i risultati sperati. Venne allora completamente riprogettato e trasformato in un biposto in tandem, più robusto e potente. Il primo volo del prototipo NX27772 avvenne il 28 giugno del 1941. Questa volta l'esito dei test fu pienamente positivo. Entrato velocemente in servizio nel dicembre del 1942 come O-62 (observation) venne rinominato nel marzo del 1943 come L-5, a seguito dell'introduzione della categoria Liaison. Lo scopo principale degli aerei di questa categoria era quello di effettuare collegamenti per l'Army Air Force, e ricognizione per l'artiglieria con l'Army Ground Force. Dal dicembre del 1942 al settembre del 1945 venne prodotto in 3,590 esemplari. Se il nome ufficiale assegnato all'aereo fu Sentinel, le sue doti di robustezza e versatilità lo fecero anche conoscere con il soprannome di “Flying Jeep”. Alla fine della Seconda Guerra Mondiale molti di questi aeromobili furono ceduti ad altre nazioni: Etiopia, Grecia, Indonesia, Giappone, Repubblica di Corea, Messico, Filippine, Thailandia e Italia. Ed in Italia operarono presso |
Specs | Dimensioni e pesi Lunghezza 7.34 m Apertura alare 10.36 m Superficie alare 14.4 m2 Peso a vuoto 690 kg Peso max al decollo 930 kg Propulsore: 1 × Lycoming O-540, 235hp Prestazioni Vne 265 km/h Velocità max 208 km/h Velocità al 70% della potenza circa 150 km/h Velocità di stallo circa 70 km/h Tangenza 4800 m |